Ho fatto un sogno lungo un’estate. C’era fumo, tanto fumo. Cubetti di ghiaccio in ammollo nei bicchieri di cristallo trasudanti. Il liquore col miele portato alle labbra tinte di rosso. Le stesse labbra che sfilano guanti lunghi di seta.
Forse ho sognato di essere Gilda. Put the blame on Greis boy…
Se pensavate che solo oggi le donne aspettino ore ed ore dall’estetista per sottoporsi a violente depilazioni, beh, vi stavate sbagliando. Pensate che il look di Rita Hayworth venne elaborato, e altro che cerettte! Per rimediare all’attaccatura di capelli molto bassa sulla fronte e sulle tempie, la Hayworth dovette sottoporsi a dolorose sedute di elettrolisi (E –LET-TRO- LI-SI) per eliminare l’antiestetico problema. Se bella vuoi apparire…si sa.
Comunque qui si sta parlando d’altro: com’è andata la vostra estate? Abbronzati? Rilassati? Bagnati nelle fredde acque di mari esotici? Rimorchiato? Se sì, beh, vi odio. Precisiamo: non ho nulla da lamentarmi, ho imparato molte cose durante questa estate anomala, tipo:
1. Si può vivere senza mare d’estate ma raga, non scherziamo: nel frigo ci deve essere sempre il gelato. Mare e gelato insieme sarebbe un colpo troppo grande;
2. Va bene essere ecologisti, risparmiare acqua ecc… ma il lavaggio veloce in lavatrice bisogna farlo solo se strettamente necessario;
3. Mai, e dico MAI, mettere lo smalto prima di uscire o di sera prima di andare a letto. Perché? Provate e poi mi dite;
4. Questa è brutta: lasciare sempre un pacco di fazzoletti in bagno condiviso in caso di….evenienza, di qualunque tipo. Sono stata delicata essù;
5. Essere gentili e disponibili va bene. Ma che non diventi un mantra forever&ever con tutti e tutto.
6. Per quanto il denaro faccia la felicità, la fa soprattutto quando lo usi per (l’ennesimo) inutile acquisto di una “sciacquaglia”, ehm coff, monile pardon, preso su una bancarella indiana;
7. La doccia dovrebbe aver motivo d’essere solo se CALDA cazzo! Anche d’estate sì;
8. Non c’è nulla che non possa essere risolto con un po’ d’alcool, della musica e una tachipirina. Possibilmente non in sequenza, la tachipirina e l’alcool s’intende;
9. Il jazz è l’origine del mondo, della vita, dell’universo, di tutto;
10. Volevo solo che ci fosse un “10”. Avete fatto caso alla mania degli pseudo giornalisti? “ Le 10 cose da sapere sulle donne per fare colpo”, “Le 10 cose da fare in caso lei si arrabbi”, “Le 10 tipologie di uomini da evitare”, direi più “evirare” ma vabbè. “Le 10 cose da sapere sui brufoli” e così via fino ad arrivare molto presto a cose veramente imbarazzanti tipo: “Le 10 cose da fare in caso i genitori di lui vi becchino insieme”. Ne basterebbe una: morire dentro e fuori.
Una cosa che invece ho capito da molto è che sono decisamente nata fuori tempo, cioè ma non sbagliata di poco ma proprio decenni! Già mi vedevo: a ballare il charleston con tanto dei piume e lustrini, ehhhh…
Non posso far altro che consolarmi con i film e la musica, ah la musica. E quale miglior modo di farlo con un brano che unisce due mondi così lontano ma vicini?
Una scelta che non mette d’accordo tutti ok ma è inutile che storcete il naso, anzi muso, perché “everybody wants to be a cat” (meowww!) almeno una volta nella vita: poter vagabondare come randagi in giro per il mondo senza dar conto a nessuno di nulla. Roba effettivamente solo da aristogatti e aristocratici coi portafogli pieni.
E se invece vi proponessi eltroswing? Curiosi vero? Vi piace, eh?
Parov Stelar, pseudonimo di Marcus Füreder è un dj austriaco. Ebbene non solo la sacher torte, ma in Austria fanno anche musica… Maddai che scherzo! Lo so che lì sono nati grandi compositori, state calmi.
Lo pseudonimo attuale, Parov Stelar, fu ideato nel 2004, quando lui stesso fondò una propria etichetta, l’Etage Noir Recordings. L’approccio particolare delle sue produzioni alla musica elettronicam gli valse la reputazione di creatore di un nuovo genere, denominato “Electro Swing”.
N.B. lui è anche molto figo.
In attesa che inventino una delorean del tempo o di essere la nuova protagonista di un film di Woody Allen, mi accontento di sognare, sognare che un dj swung my life.
E voi, in che era, epoca, tempo vorreste andare?
-Greis-