I sogni si avverano

David Guetta Brasil

Cenerentola sognava un vestito, una carrozza, scarpe di cristallo, un principe azzurro e un castello su di una collina.

Io no. Non ho mai voluto essere una principessa né da piccola mi sono mai travestita da tale.

Io avevo un sogno ed era quello di vedere il concerto di uno dei DJ più famosi al mondo, ballare fino a che le suole delle mie scarpe (da ginnastica, ovviamente) non si fossero consumate e cantare a squarcia gola le mie canzoni preferite.
Non avevo una fatina dalla mia parte, ma un grande amico che (poverino) si è dovuto “subire” il concerto organizzato da Postpay Rock in Rome all’Ippodromo delle Capannelle.
Posso, quindi, dire che i sogni si avverano!

“Bang bag, he shot me down”

Chi è il DJ più famoso al mondo? Un biondino francese che con il tempo ha sviluppato non solo il suo orecchio musicale, ma anche possenti muscoli rispetto ai primi video.

“Un gran figo” come è stato decretato da me e dalle ragazze tra il pubblico.

DAVID GUETTA

Se per caso vi foste domandati perché non avessi fatto ancora una review su di lui, è perché stavo aspettando da febbraio di andare al suo concerto.

Dire che è stato qualcosa di incredibile è riduttivo. Non mi soffermerò perció su una mera descrizione.
Prima della sua esibizione, voglio sottolineare peró la presenza di due giovanotti (anch’essi biondini) che hanno suonato magistralmente, i Gold Fish. Dopo di che sul palco è stata la volta dei Daddy’s Groove, il duo tutto italiano, dal sound potente.
David Guetta è entrato come un “dio dorato” tra laser, riflettori e scritte di color blu proiettate sul palco che per l’occasione era diventato un mega schermo.
Ha suonato live (a differenza di come molti sostengono) per due ore filate. Ha mixato, remixato e riproposto brani vecchi e nuovi, suoi e di altri in maniera fantastica facendo ballare un pubblico incontenibile e incontentabile.

Del producer vi linkerò 6 canzoni che secondo me segnano la sua carriera (e la mia vita).

Benché David Guetta inizi a suonare all’età di 17 anni, è nel 2007 con il suo terzo album “Pop life” che il biondino acquista il successo internazionale. Il primo singolo estratto dall’album è stato Love Is Gone che ha raggiunto il primo posto nella classifica dance americana e nella Billboard Hot 100.

Secondo brano è When love takes over dall’album “One Love”, quest’ultimo pubblicato il 21 agosto 2009. Il singolo è stato realizzato in collaborazione con Kelly Rowland e ha raggiunto i vertici delle classifiche musicali in molti paesi tra cui Regno Unito e Italia dove divenne il tormentone dell’estate 2009.

E chi se la dimentica questa canzone? Tramonti, falò, sabbia… ehhh! Tanta roba!

Nell’agosto 2011 è uscito il primo singolo promozionale estratto dall’album “Nothing but the Beat”, Titanium, realizzato in collaborazione con la cantante australiana Sia Furler. E’ un brano che è stato remixato in mille modi diversi e da chiunque (compresi cani e porci). Non ha bisogno di presentazioni, perché “tutto il resto è noia”.

Sempre con Sia Furler realizza She wolf. Durante l’esecuzione del brano al concerto, un bel “vaffanculo” mi è uscito dal cuore ” ’cause I’m not falling in pieces anymore”.

Play hard ammetto di averla sottovalutata. Fondamentalmente è perché non amo i remake, perché rovinano il sound originale. Il brano di Guetta però mi ha fatto perfino dimenticare l’originale degli anni ’90 di Alicia Keys con Better off alone.

Ultimissima canzone, è Bad (scritta anche BAD!) creato in collaborazione con il duo olandese Showtek e cantata dall’austrialiana Vassy. Il brano unisce zombi e fumetti con una musicalità più forte e meno commerciale. Beh, che devo aggiungere più?

Bene signori, dopo questa velocissima carrellata, per farvi venire l’aquolina in bocca vi lascio con il video della sua esibizione, o meglio a una piccolissima parte.

Sì, mi invidio da sola!!!

Chicca finale:
È fratello minore dell’attrice Natalie Guetta, che interpreta Natalina nella serie televisiva Don Matteo.

Non c’entra niente, ma lo dovevo dire.

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